In questa nuova puntata della rubrica dedicata ai protagonisti del calcio dilettantistico nostrano, ci trasferiamo ad Albino, nel campionato di Eccellenza girone C. Abbiamo avuto il piacere di fare due chiacchiere con Simone Carobbio, punto fermo del reparto offensivo del Città di Albino. Vediamo insieme come si è espresso.
CARTA D’IDENTITA’
Nato il: 10/06/1997
A: Alzano Lombardo
Altezza: 1,74
Peso: 73
Professione: ingegnere informatico
Soprannome: Caro
Squadre in carriera: Alzanocene, Virtus Bergamo, AlbinoGandino, Juvenes Pradalunghese, Città di Albino
Migliore stagione della propria carriera: direi il primo anno di AlbinoGandino, io ho chiuso a 11 gol ma poi eravamo un gruppo fortissimo e ci siamo divertiti davvero tanto dentro e fuori dal campo
Campionati vinti: 1 (eccellenza con Alzanocene nel 2015)
Il tuo “maestro”: direi “Il Chupa” Luca Confalonieri, ho esordito entrando al suo posto e da lì mi ha preso sotto l’ala
Il capitano al quale sei più legato: il Cap per me sarà sempre Mauro Savoldelli
Squadra del cuore: Juventus
Canzone del cuore: quella di sempre “Paradise” dei Coldplay, quella dell’ultimo periodo “Occhi color mare” di Olly
Serie tv o film preferito: The Big Bang Theory, La casa di carta, Interstellar e Collateral beauty
DALL’1 AL 10 (datti dei voti)
Destro: 8
Sinistro: 7
Tecnica: 8
Forza fisica: 7
Colpo di testa: 4
Senso del gol: 7
Leadership: 7
DICO DI ME
Perché pensi di essere stato ingaggiato dalla tua squadra? Penso che il mio ruolo sia quello di alzare un po’ il livello del reparto offensivo della squadra, con esperienza e qualità, in modo da concretizzare il grande potenziale già presente in rosa
Un gesto, un rito o qualcosa che fai ogni partita per la tua squadra da capitano? Cerco di portare serenità, do il cinque e un abbraccio a tutti i compagni
Se non avessi fatto il calciatore, quale altro sport avresti fatto? mi sarebbe piaciuto basket ma l’altezza è troppo importante, quindi direi tennis
Descriviti come giocatore in 10 parole: rapido, tecnico, funambolo, mi piace segnare, forse più fare assist
Descrivi le ambizioni stagionali della tua squadra in 10 parole: uniti, solidi, ambiziosi: puntiamo alla salvezza serena, cercando sorprese importanti
Il tuo gol più bello di sempre: cito quelli che preferisco. Quello in AlbinoGandino – Trevigliese da lontano o un tiro a giro in Pradalunghese – Falco al 90′, ma anche quello di quest’anno contro l’Offanenghese al volo non era male
I MIEI “10”
Calciatori preferiti
1) Messi
2) Ronaldinho
3) Tevez
4) Baggio
5) Del Piero
6) Totti
7) Buffon
8) Pirlo
9) Neymar
10) Iniesta
I tuoi dieci compagni in campo di sempre:
Oltre tutti quelli di quest’anno con cui mi sto trovando al top, te ne dico 11 in ordine casuale: Mauro Savoldelli, Luca Confalonieri, Federico Ongaro, Matteo Piccinni, Michele e Simone Franchini, Cristian Spampatti, Matteo Ruggeri, Andrea Maggioni, Mattia Noris e Michele Capelli. Questi sono alcuni di quelli con cui negli anni mi sono trovato benissimo dentro e fuori dal campo, ma ce ne sarebbero davvero tanti altri.
