Dodicesima giornata in Serie D e si può definire davvero una giornata storica per il Brusaporto, nuova (co)capolista del girone B dopo aver battuto nettamente (3-0) a Verona proprio il Chievo, agganciato proprio in testa alla classifica dopo una domenica perfetta e resa trionfante dalle reti di Siani e Piacentini nel primo quarto d’ora (7′ e 15′) iniziale e dal tris finale di Seck (37′ st). E se la fortuna aiuta gli audaci, con l’aggettivo “caratteriale” che è solo un punto dell’ottima prestazione fornita dal Brusaporto (peraltro priva del capitano Stefano Selvatico per squalifica) ecco che pure la “buona stella” viene in aiuto al minuto 18′ della ripresa quando il tentativo dell’attaccante clivense D’Este si infrange sul palo tenendo saldo il doppio vantaggio bergamasco. Brusaporto dunque primo (insieme al Chievo) a 26 punti, con solamente due gare perse di cui una neppure sul campo (a tavolino, con il Villa Valle).
In tema di vittorie, la ritrova dopo un mese e mezzo (ultima striscia di 2 pareggi e 3 ko) la Virtus Ciserano Bergamo che non spreca l’occasione contro il fanalino di coda Nuova Sondrio e la spunta per 2 a 1 sul proprio campo di gioco. Gara tutt’altro che agevole contro un avversario combattivo visto anche il reduce cambio di allenatore con all’approdo nel capoluogo valtellinese di Stefano Brognoli, ex allenatore in D anche di Brusaporto e Ponte S. Pietro in terra bergamasca. Virtus Ciserano in vantaggio verso fine primo tempo con Fornari (36′) e al raddoppio su calcio di rigore al 6′ della ripresa (episodio contestatissimo dagli avversari) procurato e trasformato da Viscardi. Ospiti che provano a rimanere in partita, accorciando anche già al 12′ con Longo, ma il risultato non varierà più.
Non inverte il senso di marcia delle ultimissime gare, invece, il Villa Valle che cade nella quarta sconfitta delle ultime 5 gare (è il 3° ko di fila dopo la vittoria casalinga contro la Leon): nulla da fare (ko 0-2) in esterna contro la Casatese Merate quarta forza del campionato, con la squadra di Sgrò che va sotto a pochi minuti dall’intervallo penalizzata davvero poco prima anche dall’espulsione di Ventura (40′ pt; doppio giallo). Dall’1-0 casatese di Avinci al gran gol di Braida, classe 2008, che al 17′ della ripresa chiude praticamente i giochi.
Continua a muovere la classifica lo Scanzorosciate seppur il quinto pareggio di fila (0-0 contro la Castellanzese) tiene i giallorossi di mister Delpiano ancorati alla zona playout. Per lo Scanzo, sul taccuino, una gara molto accorta e un’occasione da gol creata da corner con il colpo di testa di Valois che ha trovato la grande risposta del portiere avversario Frigerio.
Domenica di pausa per la Real Calepina, per il match posticipato contro il Milan Futuro (rinvio legato alle convocazioni nazionali del team rossonero): si giocherà mercoledì 26 novembre.
Nel girone D di Serie D, ritorna finalmente a sorridere la Trevigliese dopo 7 sconfitte consecutive: la seconda gara con mister Amedeo Mangone in panchina (subentrato all’esonerato Tricarico) è buona per i bassaioli che riescono ad avere la meglio, fuoricasa, del Sangiuliano City (2-1): si decide tutto nella ripresa, con una grande partenza biancoazzurra e la Trevigliese che va sul 2-0 dopo neanche 12 minuti grazie ai gol di Montalbano (2′ st) e Ruggeri (11′ st), poi ci pensa il portiere Bersanetti con ottimi interventi a tenere in cassaforte i tre punti ed evitare brutte sorprese dopo l’1-2 avversario di Buzzi al 32′ st.
Sempre nel girone D è pareggio fra Rovato Vertovese e Crema (2-2): avanti la squadra di mister Mauro Belotti dopo 5 minuti grazie alla rete di Bertuzzi (autore di una doppietta già nella gara precedente), ma al 15′ Fenotti firma già l’1 a 1 cremasco. Nella ripresa, avanti stavolta il Crema al 13′ con Tomella ed invece Bertazzoli a regalare il punto alla Rovato Vertovese con il gol del definitivo 2-2 al 43′.
(photocredits @calciobrusaporto)
